Visonic PowerMax Pro 868Mhz. Kit completo con modulo GSM
I dispositivi SMD-426 PG2 rilevatore di fumo automatici con segnalazione sonora incorporata, per la protezione di aree aperte.
I dispositivi SMD-426 PG2 (rilevatore di fumo) e SMD-427 PG2 (rilevatore di calore e fumo) sono rilevatori automatici di incendio con segnalazione sonora incorporata, per la protezione di aree aperte, progettati per rilevare calore o fumo (non fiamme) e dotati di un ricetrasmettitore di tipo PowerG.
I dispositivi SMD-426 PG2 / SMD-427 PG2 forniscono precocemente un avviso di incendio in via di sviluppo emettendo un allarme sonoro grazie alla sirena di allarme incorporata e trasmettendo un segnale codificato di allarme a un ricevitore PowerG o a una centrale di allarme wireless compatibile.
Il dispositivo SMD-427 PG2 attiverà un allarme incendio in presenza di fumo o calore (tasso di crescita della temperatura). Grazie a due sensori di
incendio (calore e fumo), il rilevatore SMD-427 PG2 può ridurre il tempo di attivazione dell'allarme incendio.
Bisogna tener presente che l'effettivo avviso anticipato di eventi di incendio è possibile solamente se il rilevatore è posizionato, installato e ne viene effettuata la manutenzione come descritto nel presente manuale.
In condizione di allarme il suono del cicalino può essere fermato per 12 minuti premendo il
pulsante TEST/MUTE. Ciò non ripristinerà la condizione dell'allarme ma taciterà
temporaneamente il cicalino mentre il problema viene risolto. Dopo 12 minuti il rilevatore
riattiva il suono del cicalino di allarme.
Nota: il pulsante TEST/MUTE agisce da pulsante TEST (in condizioni di normale
funzionamento) o dal pulsante MUTE (in situazione di allarme).
Il rilevatore può anche funzionare come una sirena per segnalare un allarme incendio in altre
aree coperte dal sistema di allarme, o per indicare eventi di allarme furto, a seconda della
configurazione effettuata tramite la centrale (vedere il Manuale di installazione di PowerMaster).
L'interruttore tamper (antimanomissione) (Figure 9a e 9b) è premuto contro la staffa
quando l'unità è fissata alla staffa. La rimozione dell'unità dalla staffa provoca l'apertura
del tamper, generando un evento tamper che viene segnalato dal ricetrasmettitore alla
centrale di allarme.